Spigolature

– Il cardinale Bagnasco: “Ci vogliono chiudere nelle chiese”. Certo, esser chiusi nel Caesar’s Palace di Las Vegas colla decima sulle mignotte sarebbe stato meglio, ma tocca accontentarsi.

– Il ministro Gelmini fa retromarcia sugli insegnanti del sud, e corregge il tiro mirando alle scuole: ”Nel Sud alcuni istituti abbassano la qualità dell’istruzione”. Qui permettetemi una nota autoreferenziale. La mia professoressa di italiano alle medie veniva da Messina, ed aveva dei seri problemi col parlato e con lo scritto. Teneva una scarsissima disciplina colle minacce di ”schiaffoni da scambiare alla Banca del Lavoro”. Ci aveva appioppato un’antologia col suo nome in copertina che pure noi dodicenni trovammo orribile e malfatta. Di epica ci ha insegnato solo a pronunciare Agamènnone e non Agamennòne, che ci teneva. In geografia ogni volta che tra i prodotti di una nazione leggeva “luppolo” esultava “guarda quanti lupini”. Non si parlava di Padania, ai tempi, ancora, però le supplenti e le professoresse che venivano dal sud erano le peggiori, sia relazionalmente che per la preparazione, che avessimo. Magari la Gelmini è solo rimasta a vent’anni fa e esperienze simili alle mie.